di Andrea Castellano Purtroppo, avere un sinistro stradale può riservare delle brutte sorprese laddove il valore dell’auto sia inferiore al costo delle sue riparazioni. In tal caso, infatti, la prevalente giurisprudenza riteneva che il limite risarcitorio corripondesse al valore commerciale della vettura danneggiata, con la conseguenza che in caso di piccole vetture datate (si pensi al caso delle vetture cd “da battaglia” utilizzate dalle famiglie per gli spostamenti cittadini) anche a fronte di un danneggiamento modesto il risarcimento, parametrato pocihè al suo basso valore commerciale, non avrebbe coperto i costi per la riparazione...