Il progresso tecnologico e l’informatizzazione a livello globale ha assegnato al dato digitale il ruolo di risorsa strategica di maggior rilievo per ogni realtà aziendale. Negli ultimi anni gli attacchi informatici perpetrati a danno delle aziende registrano un preoccupante e significativo aumento. Il bilancio degli attacchi informatici 2013 ha registrato quasi 118 mila azioni ogni giorno a danno delle aziende di tutto il mondo, ed alla fine del 2014, da quanto emerge dalla Global State of Information Security Survey 2015 curata da PwC, CIO e CSO, gli attacchi ammonteranno a quasi 43 milioni, “con una crescita del 48% rispetto all’anno precedente” (significativo e d’effetto il servizio online di monitoring degli attacchi informatici in tempo reale, registrati a livello globale, offerto da Norse e Kapersky, raggiungibile agli indirizzi...
La sentenza in commento rappresenta un innovativo precedente giurisprudenziale in tema di risarcimento del danno da reato violento. La novità è rappresentata dal fatto che la sentenza riconosce come anche in caso di reati violenti consumati sul territorio della Repubblica Italiana sia dovuto l’indennizzo previsto dalla direttiva europea 2004/80/CE che dal 1 luglio 2005 obbliga gli Stati membri dell’Unione Europea a garantire “adeguato” ed “equo” ristoro alle vittime di reati violenti ed intenzionali impossibilitate a conseguire dai loro offensori il risarcimento integrale dei danni . Viene così accolta la tesi difensiva dell’Avv. Stefano Commodo, legale delle due vittime dello stupro milanese, e rigettata la tesi dell’avvocatura dello Stato che riteneva applicabile la direttiva europea solo alle situazioni transfrontaliere...
La Cassazione fa chiarezza in merito al riparto degli oneri probatori conseguenti al danno subito dal paziente per opera del dentista, ribaltando le pronunce delle corti territoriali che avevano ritenuto come il paziente non fosse riuscito a dimostrare la colpa del medico.
Nel recente panorama giurisprudenziale si registrano interessanti evoluzioni e progressioni dei livelli di tutela della persona del consumatore, considerato a ragione soggetto debole dinnanzi allo strapotere dei colossi assicurativi e bancari.
Com’è noto, il mezzogiorno d’Italia registra le tariffe Rc Auto più alte d’Europa. Dagli ultimi studi - peraltro proprio dell’ANIA - è emersa una distorsione del mercato che produce tariffe sproporzionate e altamente discriminatorie nei confronti dei cittadini del mezzogiorno. Con il passare degli anni questo fenomeno è costantemente cresciuto dando vita a quello che potremmo definire un vero e proprio razzismo assicurativo.
Totò sosteneva che “ogni limite ha una pazienza” “ (Toto a colori”, 1952) e a ben vedere quello imposto dalla legge 210/92 sembrerebbe essersi davvero stufato. L'art. 1 della legge 25 febbraio 1992, n. 210 prevede il diritto all'indennizzo per chiunque abbia riportato lesioni o infermità dalle quali sia derivata una menomazione permanente all'integrità psico-fisica dipendenti da vaccinazioni obbligatorie per legge.
La Cassazione si interroga sulla responsabilità del medico che – nei casi caratterizzati da urgenza, pericolo di vita […]
Come noto, tra le condizioni previste per avere diritto alle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa vi è quella che la stessa non rivesta le caratteristiche di abitazione di lusso.
Nel multiforme e variegato mondo della risarcibilità iure hereditario del danno da morte immediata si pone l’odierna sentenza della Cassazione che, senza dubbio, con grande sforzo ricostruttivo, ripercorre le vicende già affrontate da questa corte sul punto.
Nella lettera sulla felicità diretta a Meneceo, Epicuro sosteneva che morte non era nulla per l’uomo, perché quando l’uomo esiste non c'è lei e viceversa: «[...] quando ci siamo noi non c’è la morte, quando c’è la morte non ci siamo più noi. La morte quindi è nulla, per i vivi come per i morti: perché per i vivi essa non c’è ancora, mentre per quanto riguarda i morti, sono essi stessi a non esserci [...]»