di Ludovica Ambrosio
Il nostro codice civile classifica gli animali come “cose” e, conseguentemente, non sono soggetti di diritto. Pertanto, qualora un animale dovesse cagionare un danno a un individuo, quest’ultimo dovrà rivolgere le proprie lamentele al suo proprietario. La responsabilità dei danni cagionati da un animale si configura, infatti, in capo al proprietario e questo capita non solo nel caso in cui l’animale sia sotto la sua custodia, ma anche nel caso in cui fosse smarrito o fuggito...