di Paolo Buzzelli
I minimi tabellari previsti dalla contrattazione collettiva sono assistiti da una presunzione semplice (c.d. iuris tantum) circa la loro adeguatezza al principio di equità della retribuzione, sancito dall'art. 36 Cost., sicché, il giudice, con adeguata e prudente motivazione, può valutare se un salario, formalmente aderente ai minimi tabellari previsti dalla contrattazione collettiva, sia altresì idoneo a garantire al lavoratore percipiente un'esistenza dignitosa oltre che non povera...
di Renato Ambrosio
In questi ultimi anni il lavoro dell’avvocato esperto nel risarcimento del danno alla persona conseguente a responsabilità medica ha subito un aumento numericamente importante soprattutto dei casi più gravi che hanno avuto come conseguenza il decesso del paziente oppure lesioni molto importanti...
di Angela Prino
Durante l’anno che sta volgendo al termine, la Suprema Corte è tornata a decidere su questioni giuridiche di rilevante interesse, in particolare dal punto di vista della parte danneggiata, per ribadire e consolidare alcuni principi che purtroppo ancora di frequente vengono disattesi dalle Corti di merito...
di Stefano Bertone e Daniele Lonardo
Il 12 settembre 2023, l’Agenzia nazionale delle frequenze francese (acronimo ANFR), ha annunciato la sospensione temporanea delle vendite in Francia dell'I-Phone 12, uno tra gli smartphone più venduti in tutto il mondo.
Il motivo? Secondo l’Autorità, tale dispositivo superava i “limiti” consentiti dalle normative europee in termini di tasso di assorbimento specifico o SAR...
di Daniele Lonardo
La campionessa italiana di sci paralimpico Sofia Righetti ha fatto causa a Vivo Concerti s.r.l., Fondazione Arena di Verona e Arena di Verona s.r.l. lamentando di essere stata oggetto di discriminazione – sia diretta che indiretta – in occasione del concerto degli Evanenscence, tenutosi all’Arena di Verona nel 2019. La ricorrente lamentava, infatti, di non aver potuto assistere al concerto di musica extra lirica in quanto gli spettatori che avevano acquistato i biglietti davanti a lei avevano assistito all’esibizione in piedi,..
di Gaetano Catalano
Secondo la giurisprudenza di legittimità (cfr le quattro sentenze gemelle Cass. Sezioni Unite N° 12564 e ss del 2018) non parevano sussistere dubbi all’interrogativo posto nel titolo del presente articolo: il danneggiato da una condotta illecita di terzi non poteva cumulare l’indennizzo percepito dalla propria polizza infortuni con il risarcimento del danno a carico del responsabile...